Descrizione
COME PRENDERSI CURA:
Il Kokedama non ha bisogno di particolari cure, occorre solamente considerare alcuni aspetti basilari. Di seguito alcune semplici indicazioni su come prendersi cura del nostro Kokedama di Chamadorea. Puoi scoprire altre curiosità e approfondire gli aspetti per la manutenzione sulla nostra pagina dedicata.
Ambiente: Ha bisogno di un’esposizione luminosa, purché con luce diffusa e senza raggi diretti che bruciano il bel fogliame. Accetta anche posizioni poco luminose, ma la crescita è più lenta. Ama il caldo mentre non tollera temperature invernali inferiori ai 13-15°C. Ideali gli ambienti con buona umidità (vive benissimo nelle stanze da bagno).
Annaffiatura: Pianta tropicale, teme l’atmosfera asciutta e vuole una discreta umidità ambientale: vaporizzare spesso la chioma, con acqua non calcarea e a temperatura ambiente. Aspettare che sia asciugato quasi completamente prima di annaffiare nuovamente, immergendo la sfera in acqua per circa 10/15 minuti. Ama l’umidità e nel caso questo sia basso nell’ambiente in cui è posizionato, è consigliato mantenerlo umido vaporizzando le il kokedama con acqua demineralizzata o piovana.
Cura: A differenza delle normali piante, per capire se sono asciutte o bagnate è quello di valutare il peso della sfera; se sono umidi e quindi non necessitano di annaffiatura saranno più pesanti, mentre al contrario se la sfera è leggera avrà bisogno di un’immersione come spiegato. In ambiente troppo asciutto, le foglie tendono ad avvizzire: la pianta deve essere spostata in una stanza più fresca e la chioma deve essere vaporizzata.
Concime: In primavera ed estate si concima ogni 20 giorni con un prodotto liquido per piante verdi diluito nell’acqua delle innaffiature.